La perdita di memoria occasionale non risparmia neppure i bambini e gli adolescenti, che devono far fronte alle esigenze della scuola e ad attività sportive impegnative. E che dire di chi non è più giovanissimo, e si preoccupa di perdere la memoria? Per mantenere la memoria a qualsiasi età è necessario adottare uno stile di vita e un’alimentazione sani.
Esercizio fisico per ossigenare il cervello
Una vita sana consente di migliorare sensibilmente le facoltà cognitive e ciò ha un impatto sulla nostra memoria. Cerchiamo di dormire a sufficienza, per assicurare all’organismo le indispensabili fasi di recupero.
Pratichiamo regolarmente un’attività fisica, che aumenti l’ossigenazione del cervello e l’apporto di principi nutritivi. L’esercizio fisico migliora l’umore e riduce l’insorgenza di problemi cognitivi. Inoltre, stimola il rinnovamento dei neuroni e la comparsa di nuove connessioni tra di essi.
Se possibile, rinunciamo al fumo, che invece diminuisce l’ossigenazione della materia grigia e ne accelera l’invecchiamento. Alcuni studi hanno dimostrato che i fumatori e i bevitori abituali hanno una probabilità doppia di sviluppare la demenza rispetto agli altri.
Cibi da evitare
Quando si tratta di zucchero, alcol o caffeina, evitiamo gli abusi, che sottraggono al nostro organismo preziose sostanze vitali. E soprattutto, privilegiamo i nutrienti amici della memoria!
Le vitamine B influenzano favorevolmente il tono mentale e la concentrazione. La colina è il precursore dell’acetilcolina, neuromediatore cerebrale coinvolto nel meccanismo della memoria. Lo zinco è un oligoelemento che interviene nella sintesi di vari neuromediatori cerebrali. Il fosforo e gli acidi grassi polinsaturi, in particolare gli omega-3, sono presenti in notevoli quantità nel cervello. La glutammina, un aminoacido, favorisce l’eliminazione delle scorie del metabolismo cerebrale.
Niente sostituisce un’alimentazione equilibrata. Ma in periodo di stress intellettivo o di calo di rendimento, i risultati sono più rapidi se si assumono integratori adeguati. Ricordiamo tra l’altro la lecitina, la migliore fonte di colina, gli oli di pesce, ricchissimi di acidi grassi omega-3, e il lievito, miniera di vitamine B, minerali, oligoelementi e aminoacidi.
