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Per liberare bene le vie respiratorie

Le malattie da raffreddamento, tutt?altro che rare in inverno, sono spesso accompagnate da difficoltà di respirazione. I virus che provocano tali malattie inducono irritazioni e infiammazioni a carico delle vie respiratorie, sia alte (naso, seni nasali e gola) che basse (bronchi). Le conseguenze? Raffreddore, tosse, mal di gola, abbassamenti di voce. A causa del cattivo funzionamento delle mucose un malanno inizialmente banale, non ben curato, rischia di complicarsi con una sovrainfezione batterica (come la sinusite o la polmonite).
In presenza di tosse o raffreddore persistenti è quindi consigliabile adottare qualche semplice misura terapeutica. In mancanza di farmaci che siano in grado di neutralizzare i virus delle malattie da raffreddamento, le terapie disponibili sono esclusivamente sintomatiche. Secondo i sintomi dominanti si possono utilizzare, per esempio, un topico nasale (gocce o spray) per risolvere il problema del naso che cola, una sostanza mucolitica per fluidificare le secrezioni che intasano i bronchi, o delle pastiglie a base di glicerina per calmare la gola irritata.

Una misura terapeutica efficace e piacevole
Tra tutte le possibilità terapeutiche disponibili le inalazioni di vapore acqueo arricchito di oli essenziali occupano un posto di primo piano. Fanno bene per due motivi. Innanzi tutto il vapor acqueo, che esplica un?azione umidificante e lenitiva sulle mucose, contribuisce a ripristinare l?attività delle ciglia vibratili (v. «Il dizionario»). In secondo luogo le sostanze contenute negli oli essenziali di eucalipto, di rosmarino o di timo, per citarne solo alcuni, hanno tra l?altro un?azione antisettica. Le inalazioni consentono quindi di liberare le vie respiratorie e, in una certa misura, di «disinfettarle». Per ottenere risultati apprezzabili vanno ripetute più volte al giorno. Attenzione, però: non sono consigliate ai bambini piccoli.
In caso di dubbio chiedete consiglio al vostro farmacista. Secondo i sintomi provocati dal raffreddore saprà consigliarvi il trattamento più adatto.

Isabelle Hulmann, farmacista

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