I prodotti per il trattamento orale della perdita dei capelli, disponibili in farmacia e in drogheria, sono davvero efficaci quando la caduta è provocata da diversi fattori, quali un’alimentazione squilibrata, l’anemia, lo stress o problemi tiroidei. Tali prodotti risultano invece generalmente inefficaci in caso di alopecia androgenetica, caratterizzata da un’ipersensibilità ereditaria agli ormoni maschili. Il 95% dei casi di calvizie maschile è di quest’ultimo tipo. Nella donna, l’alopecia androgenetica può essere aggravata dallo stress o dalla diminuzione del tasso di estrogeni al momento della menopausa. In queste situazioni è giustificato il ricorso a un «ricostituente della capigliatura».
A questi prodotti vengono attribuite anche altre proprietà: che cosa c’è di vero?
Ricche di cheratina, aminoacidi solforati (per es. la L-cisteina), vitamine B, lievito, miglio ecc., queste preparazioni migliorano inoltre le condizioni dei capelli sciupati, fragili e/o inariditi. L’acido pantotenico e l’acido para-aminobenzoico, presenti in alcuni ricostituenti, prevengono e contrastano l’incanutimento precoce. Questi prodotti sono anche efficaci per le unghie molli, fragili e/o striate. Si rammenti infine che la maggior parte delle sostan-ze che fanno bene ai capelli giovano anche alle unghie.
