Attualmente la fitoterapia consente di trattare efficacemente diverse forme reumatiche. È ormai assodato che l’estratto che si ricava dalle radici di artiglio del diavolo ha un’azione antinfiammatoria ed antidolorifica in caso di dolori articolari, mal di schiena o dolori cervicali e nelle infiammazioni articolari croniche. Gli studi clinici hanno dimostrato che, in caso di terapia combinata con estratto di artiglio del diavolo, i soggetti reumatici hanno potuto ridurre la dose di antidolorifici di sintesi, o addirittura sospenderne del tutto l’assunzione. Gli effetti si manifestano dopo 2-4 settimane. Integrare la terapia con l’artiglio del diavolo comporta il vantaggio della sua buona tollerabilità anche in caso di assunzione prolungata.
Un’altra pianta utilizzata nel trattamento dei reumatismi è l’arnica
L’arnica va però riservata all’uso esterno, per esempio in forma di gel. La sua è un’azione antinfiammatoria e decongestionante. Viene inoltre migliorata l’irrogazione sanguigna dei tessuti. L’arnica allenta anche le tensioni muscolari (per esempio della regione cervicale) e migliora la mobilità in caso di rigidità articolare (per es. mattutina).
