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Una nuova arma contro il mal di schiena

Le cause del mal di schiena sono molteplici. Spesso si citano, a ragion veduta, le cattive posture, i movimenti sbagliati e la sedentarietà. Secondo i casi, sono interessati i muscoli (contrattura), i nervi (sciatica) o le articolazioni (ernia discale). Nei soggetti di una certa età il mal di schiena può anche essere dovuto all’artrosi, in particolare a livello delle vertebre cervicali e lombari. L’artrosi è caratterizzata da crisi infiammatorie e da una progressiva distruzione della cartilagine articolare, con la conseguente comparsa di dolori che richiedono l’assunzione di dosi massicce di analgesici.  

Possibilità di trattamento

Esistono varie sostanze che contrastano i dolori dorsali e l’infiammazione. Gli antinfiammatori tipo diclofenac, ibuprofene o altro sono efficaci, ma comportano il rischio di effetti collaterali a carico del sistema gastrointestinale e dei reni. C’è però un’alternativa naturale promettente: una polvere di cinorrodonte ricavata dai frutti della rosa canina. Questo prodotto negli ultimi anni è stato oggetto di diverse ricerche cliniche, una delle quali riguardava in particolare pazienti che soffrivano di mal di schiena1. Dopo 12 mesi di trattamento, si è osservato un tasso di risposta superiore al 60% e una diminuzione dei dolori, misurata con ­l’ausilio di scale e di indici specifici.

Una possibilità terapeutica complementare consiste nell’applicazione locale di freddo o di calore. Può inoltre essere utile il ricorso a un chiropratico o a un fisioterapista.

1Chrubasik C, Wiesner L, Conradt Ch, Chrubasik S. «Wirksamkeit und Vertraglichkeit einer 12-monatigen Behandlung mit dem Hagebuttenpulver Litozin® bei Gelenk- und Rückenschmerzen». Istituto di medicina legale dell’Univer­sità di Friburgo, Friburgo/Germania. Poster presentato in occasione del congresso 2006 della Società austriaca di neuroriabilitazione.

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