Gli oli in primo piano

    Tra i numerosi oli somministrati in capsule, i più famosi sono quelli di borragine, semi di ribes nero, enotera e pesce. I primi tre rappresentano, in ordine decrescente, le migliori fonti di acido gamma-linolenico (GLA), un acido grasso polinsaturo omega-6 estremamente raro nell’alimentazione. Gli oli di pesce, invece, sono gli unici a fornire l’EPA e il DHA, due acidi grassi polinsaturi omega-3.

    Supplementi di acidi grassi: perché?

    I supplementi di acidi grassi, come quelli di vitamine, minerali, aminoacidi ecc., sono consigliati in caso di apporto alimentare insufficiente, di maggior fabbisogno e/o nel trattamento di alcune patologie. Gli oli di pesce, per esempio, sono pressoché imprescindibili per coloro che non amano tale cibo. Gli oli ricchi di GLA (v. sopra) sono utili nelle situazioni in cui la sintesi naturale di quest’acido grasso diminuisce, quali l’invecchiamento, lo stress, l’abuso di alcol, di zucchero e di grassi «nocivi», la carenza di magnesio e di zinco, l’assunzione di corticosteroidi (cortisone e derivati) ed alcune malattie, come per esempio il diabete e l’insufficienza epatica.

    Proprietà terapeutiche

    Tutti gli oli citati sono anche provvisti di proprietà terapeutiche interessanti, in particolare nelle malattie cardiovascolari (eccesso di colesterolo e di lipidi nel sangue, ipertensione), reumatiche (artrite) e dermatologiche (eczema secco). La sindrome premestruale, i disturbi della menopausa e l’iperattività infantile sono alcune altre problematiche che possono trarre giovamento dagli oli di borragine, di semi di ribes nero o di enotera. Gli oli di pesce contrastano anche i cali di memoria, le difficoltà di apprendimento e di concentrazione e addirittura alcune forme di depressione. In una certa misura, l’olio di semi di ribes nero esplica gli stessi effetti benefici sulla nostra materia grigia. In realtà, si distingue dagli altri due oli ricchi di GLA per il tenore di due acidi grassi omega-3 (l’alfa-linolenico e lo stearidonico).

    E quest’elenco è lungi dall’essere esauriente !

    In conclusione, due precisazioni importanti:

    • Esistono ottime preparazioni contenenti olio di borragine e di pesce. Tale associazione assicura all’organismo un cocktail equilibrato di acidi grassi omega-6 e omega-3.
    • La somministrazione di oli ricchi di acidi grassi polinsaturi comporta un maggior fabbisogno di vitamina E e deve quindi essere associata alla supplementazione di quest’ultima, alla dose di almeno 100 mg. Anche la vitamina E è disponibile in capsule.