Proprio come i denti veri, una protesi dentaria deve essere pulita regolarmente e correttamente. La manutenzione della vostra dentiera vi permette di eliminare i residui di cibo e i detriti che possono essere fonte di cattivi odori e persino di infezioni.
Cura corretta della tua dentiera per il massimo utilizzo
È indispensabile la spazzolatura quotidiana con uno spazzolino morbido e un dentifricio non abrasivo. Per un’accurata pulizia e per eliminare i microrganismi superficiali, si consiglia di immergere la dentiera in acqua tiepida addizionata con un prodotto specifico.
Per evitare le infiammazioni, è quasi sempre sufficiente togliere la protesi durante la notte, pulendola accuratamente dopo ogni pasto. Eventualmente, un gel gengivale consente di ripristinare le condizioni della mucosa. Se il problema dovesse persistere, il dentista prescriverà un antimicotico.
L’igiene, per quanto accurata, non dispensa da controlli regolari dal protesista. Con il passare del tempo la protesi va adattata alle variazioni naturali del palato. Con una manutenzione corretta la protesi può durare anche 6-9 anni.
Attenzione alla rottura durante la pulizia!
Per evitare di rompere o crepare la dentiera, è buona norma di prudenza eseguire la manutenzione sopra un lavandino pieno d’acqua, per ammortizzare le eventuali cadute.
Se nonostante questo accorgimento la protesi dovesse rompersi, gli studi dentistici sono quasi sempre in grado di ripararla abbastanza rapidamente. Spesso però la riparazione è urgente, o l’incidente si produce in una situazione particolare, in cui non è possibile aspettare, per esempio durante le feste, in viaggio o alla vigilia di un appuntamento professionale, quelle situazioni in cui non ci si può presentare senza denti! Per fronteggiare queste emergenze, in farmacia e in drogheria troverete dei kit di riparazione istantanea, di cui è sempre consigliabile poter disporre a casa propria. Questi kit consentono di riparare una protesi rotta o crepata in modo definitivo, come farebbe un professionista.
