Per vita equilibrata si intende una sana ripartizione tra lavoro, famiglia, tempo libero e vita sociale. Ogni elemento di questo equilibrio agisce sugli altri. Se c’è un elemento che vi preoccupa, gli altri potranno aiutarvi.
Facendo un esempio concreto, se investite tutta la vostra energia nel lavoro, rischiate di vivere gli eventuali insuccessi, anche marginali, come una vera e propria catastrofe. Bisogna acquisire consapevolezza del fatto che il dedicare tempo alla vita privata consente di migliorare il potenziale lavorativo.
Gli effetti positivi di una vita equilibrata
Maggiore è l’integrazione tra i 4 parametri, maggiori sono le possibilità di trovare soddisfazione e serenità. Inoltre, ampliando la cerchia di relazioni sociali non ci si limita ad investire l’energia nel lavoro.
Spesso capita che un’ora dedicata ad altre attività possa essere importante quanto un’ora di lavoro. Fatevi questa domanda: il lavoro è la mia massima priorità?
Alcuni suggerimenti per fare progressi
Cercate di identificare le vostre convinzioni e valori. La vostra vita migliorerà se vivrete in conformità con questi elementi. Diventerete consapevoli delle vostre priorità e degli eventuali squilibri. L’armonia si può trovare anche al di fuori del lavoro! È importante avere obiettivi che non siano solo professionali, ma che riguardino anche altri ambiti della vita. Questi progetti aumenteranno la vostra soddisfazione e motivazione. Cercate inoltre di effettuare una netta separazione tra vita professionale e privata. Sarete di gran lunga meno efficienti se quando siete a casa avete la testa sul lavoro o viceversa.
Vi invito a riflettere sull’equilibrio che c’è nella vostra vita, per modificarlo se necessario. Avrete una vita più felice e soddisfacente.
