Acidosi: che fare?

    Le nostre abitudini alimentari e di vita e le condizioni ambientali fanno si che l’acidosi (l’iperacidità tessutale) sia una delle cause più frequenti di alterazioni metaboliche.

    Uno dei primi obiettivi della medicina ortomolecolare è per l’appunto il mantenimento o il ripristino dell’equilibrio metabolico.
    Non si tratta solo di evitare la carenza o l’eccesso di vitamine, minerali ed oligoelementi, fondamentali per la vita, oppure il sovraccarico di sostanze estranee all’organismo: anche la regolazione del bilancio acido-base del corpo umano è una premessa fondamentale per qualsiasi misura a carattere preventivo o terapeutico.

    Cause dell’acidosi

    • Carenza di minerali e di oligoelementi
    • Consumo di alcolici
    • Fumo
    • Mancanza di movimento (diminuzione dell’eliminazione degli acidi)
    • Stress
    • Apporto idrico insufficiente
    • Determinati farmaci (p. es. i salicilati contenuti negli antidolorifici o negli antinfluenzali)
    • Un consumo eccessivo di carne ed insufficiente di verdura
    • Inquinamento ambientale

    Possibili conseguenze dell’acidosi

    • Osteoporosi, reumatismi
    • Malattie del tratto digerente, per esempio bruciori di stomaco, ulcera gastrica, calcoli biliari
    • Alterazioni della flora intestinale, reazioni immunologiche (raffreddore da fieno, asma, allergie)
    • Affezioni cutanee
    • Stanchezza cronica
    • Depressione, irritabilità
    • Malattie cardiocircolatorie
    • Cefalea, emicrania
    • Minor rendimento
    • Maggiore sensibilità al dolore

    Chiedete consiglio al vostro farmacista, droghista o nutrizionista di fiducia.
    Esistono delle miscele di basi di moderna concezione che, assieme ad un cambiamento delle abitudini alimentari e comportamentali, possono essere estremamente utili, sia per la prevenzione che per il trattamento.