Per vivere meglio e per crescere: che cosa fare dell’emozione della collera?

Le nostre emozioni sono altrettanto importanti del nostro cuore o polmoni. Se abbiamo un problema con le emozioni, esse diventano per noi un “handicap”. Ciò nuoce alla nostra salute mentale e può avere conseguenze fisiche e/o psicologiche. I quattro grandi capitoli delle nostre emozioni sono la gioia, la paura, la tristezza e la collera. La collera è spesso considerata un’emozione negativa. È davvero negativa o è indispensabile?
 

La collera, un’emozione indispensabile!

È più sensato definirla un’emozione negativa favorevole. La collera ci permette infatti di dare sfogo alla frustrazione e di introdurre cambiamenti salutari nella nostra vita. Perché sia benefica, dobbiamo considerare le tre fasi principali delle nostre emozioni, che sono:
– l’autoconsapevolezza
– vivere la propria emozione
– gestirla

 

Che cosa significa concretamente?

Se non siamo consapevoli della nostra emozione, rischiamo di perdere le staffe senza rendercene conto! Dobbiamo poi vivere la nostra emozione gestendola. È possibile imparare a esprimere la propria collera senza “dare in escandescenze”! Quando non si controlla la propria collera, si mostra la propria debolezza.

 

Come è possibile rispettare queste tre tappe?

Per prima cosa bisogna osservarsi. Quando sento di essere invaso dalla collera, per prima cosa prendo le distanze, per esempio facendo qualche piccolo esercizio di respirazione. Successivamente la trasmetto pur rimanendo calmo ed utilizzando una comunicazione adeguata.
Per esempio, è preferibile dire «In questa situazione, percepisco una mancanza di rispetto», anziché dire «Lei mi sta mancando di rispetto!» con un tono aggressivo. Così facendo, avrete un impatto molto maggiore sull’interlocutore.

 

Altri consigli

Evitiamo di accumulare le emozioni. Se infatti accumuliamo le nostre frustrazioni senza esprimerle, faremo esplodere il “coperchio” e avremo un atteggiamento che risulterà incomprensibile al nostro interlocutore.

 

 

Romain Ducret, Formatore e coach professionale www.gmrh.ch

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