Home Cura Omeopatia Vento, pioggia, temporale? L?omeopatia scaccia il male!

Vento, pioggia, temporale? L?omeopatia scaccia il male!

In omeopatia, la scelta del medicinale “di terreno” e “specifico” si basa su un’analisi approfondita dei caratteri, dei sintomi e delle modalità. Queste ultime corrispondono  ai miglioramenti e ai peggioramenti provocati dalle condizioni atmosferiche, psicologiche e sensoriali, dai cibi e dalle bevande, dalla posizione e dal movimento, dal momento e anche dall’ora.

L’omeopata Dott. Tétau, autore di numerosi libri, afferma di aver guarito con 3 dosi di Causticum 9 CH, a 10 giorni di intervallo, una signora anziana i cui dolori reumatici miglioravano… con la pioggia (mentre in genere l’umidità è nemico giurato dei reumatismi).

Freddo secco e umido

Aconitum napellus è indicato per le persone che si ammalano improvvisamente dopo essere state esposte a un vento freddo e secco. Che si tratti di reumatismi o nevralgie, di raucedine o di tosse, di coliche o diarrea, di cefalea o congiuntivite: se la causa del disturbo è un colpo di freddo secco (con o senza vento), Aconitum dà il sollievo desiderato.
Il “soggetto” Dulcamara presenta invece la netta caratteristica di peggiorare con l’umidità in tutte le forme: tempo freddo e umido, permanenza in locali umidi, raffreddamento improvviso quando si è in un bagno di sudore. Per questo motivo, questo rimedio giova sia al vecchio signore la cui lombaggine si risveglia quando il tempo è freddo e umido, che alla donna che prende un torcicollo nelle stesse condizioni atmosferiche, oppure al bambino che ritorna a casa sistematicamente raffreddato dopo essere stato alla piscina coperta.

Quanto a Rhododendron, è il rimedio d’elezione di tutti coloro i cui dolori reumatici o nevralgici si accentuano all’approssimarsi del temporale, quando l’atmosfera è carica di elettricità.

Qualunque sia il medicinale omeopatico, consiglio di assumerne una dose alla 9 CH a scopo preventivo o eventualmente ai primi sintomi. Se necessario, il trattamento andrà proseguito assumendo 3 granuli più volte al giorno, fino alla guarigione.