Le sevizie inflitte ai piedi cambiano in funzione delle attività e della morfologia di ciascuno: il sovrappeso, le calzature non adatte, alcuni sport (tennis, scherma, ecc.) o professioni (parrucchiere, ecc.) sono all’origine di varie patologie.
L’alterazione del cuscinetto plantare che funge da ammortizzatore sull’avampiede può provocare forti dolori, come peraltro le deviazioni dell’alluce (alluce valgo o «cipolla»), molto invalidanti, soprattutto nella donna. Anche l’uso di calzature non adatte, con zone di pressione e di frizione croniche, può sfociare in ispessimenti dello strato corneo come calli e duroni.
La prima soluzione consiste nel ricorrere all’aiuto della tecnologia. Esistono infatti dispositivi specifici la cui forma e composizione consentono un sollievo pressoché immediato. I cuscinetti plantari, i divaricatori, le protezioni e altri dispositivi consentono una miglior distribuzione delle pressioni, limitando contemporaneamente i punti di attrito. Attenzione, tuttavia. In alcuni casi rimane necessario il ricorso alla chirurgia (alluce valgo). In queste situazioni è particolarmente consigliato l’uso di una protezione.
