Contrariamente ad un’idea ancora diffusa, l’artrosi non è appannaggio degli anziani. Per quanto possa essere associata al processo di invecchiamento, in vari casi è imputabile a traumi o sollecitazioni eccessive e ripetute a carico delle stesse articolazioni (per esempio il ginocchio del calciatore). Trattandosi comunque di un fenomeno di usura, assimilabile ad una degenerazione ossidativa, tutte le sostanze ad azione antiossidante contribuiscono efficacemente a prevenirla e a rallentarne il decorso. Ricordiamo tra l’altro la vitamina A e il suo precursore vegetale betacarotene, le vitamine C ed E, gli oligoelementi selenio, zinco e zolfo, il coenzima Q10 ecc. Per esempio, la vitamina E possiede notevoli proprietà antinfiammatorie e analgesiche. La somministrazione di questa vitamina a forti dosi, associata agli antireumatici sotto controllo medico, consente per lo più di ridurre del 50% l’assunzione di farmaci nell’arco di 4 – 6 settimane. Dunque, in caso di artrosi, oltre alle diverse terapie interne e esterne di provata efficacia, non dimenticate gli antiossidanti!
La tua fonte di informazioni su salute, bellezza e benessere