Anch’io ho sentito parlare della teoria errata secondo la quale, maggiore è la quantità di nutrienti (vitamine, minerali, aminoacidi, ecc.) assunta sotto forma di integratori, minore è la produzione da parte dell’organismo. Innanzi tutto, vorrei precisare che quest’affermazione non si basa su alcun dato scientifico. Inoltre, il nostro organismo non è in grado di sintetizzare la grande maggioranza dei nutrienti che gli sono necessari, ovverosia molte vitamine, tutti i minerali e gli oligoelementi, otto aminoacidi e due acidi grassi.
Prendiamo l’esempio delle vitamine. La D è sintetizzata dalla pelle sotto l’influenza dei raggi ultravioletti (ma è necessario che ci sia il sole!), mentre alcune vitamine del gruppo B e la K vengono prodotte in piccole quantità dalla flora batterica dell’intestino (purché sia sana). Tutte le altre devono necessariamente essere di provenienza alimentare, al 100 %!
Quanto ai minerali e agli oligoelementi, si tratta sempre di sostanze inorganiche che il nostro corpo non è assolutamente in grado di sintetizzare. Com’è possibile quindi che rallenti la produzione di qualcosa che non produce affatto?