Finalmente sono arrivate le vacanze! Nell’imminenza della partenza, è tutto pronto? o quasi. La vostra gioia è infatti offuscata: voi non sopportate l’aereo, i bambini stanno male in macchina, la barca è un supplizio per vostro marito o vostra moglie. Come molte altre persone, dovete fare i conti con la sindrome del mal di moto. Questa «naupatia» è dovuta ad una sollecitazione anomala degli organi dell’equilibrio, ubicati nell’orecchio interno, ed è scatenata dai movimenti inconsueti, come le accelerazioni ripetute, le curve o il rollio. Sudorazione, salivazione, sonnolenza, nausea e vertigini diventano i fastidiosi compagni di viaggio che ben conosciamo.
I bambini e gli anziani sono tra i bersagli preferiti del mal di moto. Ciò nonostante, questi malesseri possono essere attenuati con alcune semplici precauzioni. Evitate i pasti pesanti, il digiuno, l’alcool o le bevande gassose, come pure la lettura o i giochi. Il fumo, la fatica, l’eccesso di calore o di freddo sono altrettanti fattori aggravanti.
Purtroppo, la maggior parte delle soluzioni proposte dall’allopatia, pur essendo molto efficaci, comportano degli effetti collaterali (in particolare sonnolenza) e richiedono un uso prudente. A questo proposito, l’alternativa omeopatica appare una scelta giudiziosa, a condizione che si osservi una certa precisione. Cocculus cura le vertigini e la nausea che migliorano con il calore, mentre Tabacum è indicato quando la voglia di vomitare, associata ad ipersalivazione, si attenua all’aria fresca. Se il vomito allevia la sensazione di malessere, si consiglierà Nux vomica, altrimenti si opterà per Ipeca. Va infine rilevata l’efficacia di Borax nel mal di mare (movimenti dall’alto al basso). Per facilitare la scelta del trattamento, alcuni laboratori propongono delle specialità che raggruppano i principali ceppi omeopatici di una qualche utilità, consentendo cosi di coprire un ampio spettro di sintomi, senza rischio di effetti collaterali. Ricordate infine che, dal punto di vista pratico, l’omeopatia è una soluzione ai problemi di tutta la famiglia. Insomma? partite tranquilli!
