L”equilibrio alimentare, ancora e sempre

Paradossalmente, in fatto di nutrizione, gli eccessi rischiano di provocare delle carenze. Se gli eccessi occasionali non sono pericolosi, l’abuso cronico (di alcol, caffè, carne, sale, zucchero ecc.) finisce inevitabilmente per indurre uno squilibrio alimentare.

Esistono anche situazioni in cui, per via di un aumentato fabbisogno, delle carenze possono comparire nonostante un’alimentazione corretta: oltre alle ben note circostanze quali la crescita, la gravidanza, l’allattamento e la terza età, ricordiamo lo stress negativo, il sovraffaticamento intellettuale, il fumo (anche passivo!), l’allenamento fisico intenso, l’assunzione regolare di diversi farmaci ecc.

Vero e proprio flagello, anche l’inquinamento mette a repentaglio la nostra salute. I suoli, l’acqua e l’aria sono contaminati dai metalli pesanti, per es. il piombo proveniente dei gas di scappamento. Sapete che si è individuata la presenza di piombo nella frutta e verdura coltivata con cura… negli orti e nei frutteti situati in prossimità di industrie o di strade ad alta frequentazione? Idem dicasi per il latte (e derivati) delle mucche che hanno pascolato sull’erba contaminata?

Lungi da me l’idea di seminare il panico ma… fortunatamente esistono gli integratori alimentari!

Rita Ducret-Costa
Caporedattore di vitamag®, farmacista laureata all'Università di Bologna, nutrizionista e omeopata.

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