L”arte della prescrizione officinale semplificata in omeopatia

In omeopatia i diversi quadri clinici sono tutt’altro che facili da affrontare se non si conosce la materia medica. Profani o esperti in materia di rimedi omeopatici, il farmacista e il droghista hanno ormai la possibilità di avvalersi della materia medica, grazie ad uno strumento a valenza didattica.

La difficoltà della prescrizione in farmacia e drogheria, come peraltro della prescrizione medica, è un dato di fatto: basti pensare che l’attività quotidiana del farmacista e del droghista si limita sempre di più alla dispensazione di farmaci da banco. Farmacista e droghista devono valutare la pertinenza terapeutica del loro parere solo dopo aver considerato se la sintomatologia riscontrata richiede o meno una valutazione da parte del medico.

Alcuni casi clinici possono facilmente essere gestiti dal farmacista e dal droghista, per esempio i disturbi collegati alla sfera digestiva o a quella delle alte vie respiratorie. Le misure a carattere igienico e dietetico sono parte integrante della valutazione del caso clinico.

Grazie alla loro formazione, il farmacista e il droghista sono gli specialisti del farmaco, e per questo possono praticare la prescrizione , che deve sempre essere un atto ragionato.

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