La vitamina C, la «regina» delle vitamine

La carenza di vitamina C provoca lo scorbuto, la malattia che colpiva i marinai di lungo corso nel XV secolo. Anche se questa vitamina è stata isolata solo nel 1928, già nel XVIII secolo gli equipaggi erano soliti portare con sé scorte di agrumi che consentivano loro di evitare la malattia. Gli stati carenziali sono pressoché scomparsi nel mondo, salvo in caso di malnutrizione estrema.

Ciò nonostante, anche da noi, il consumo regolare di frutta e verdura non è sempre garantito. In tali situazioni è utile l’assunzione di un integratore, soprattutto per sfruttare i benefici delle dosi elevate di vitaminaC.

Azioni della ­vitamina C

L’acido ascorbico è un antiossidante per eccellenza. Catturando i radicali liberi, ne limita le conseguenze nocive sui tessuti. Rinforza il sistema immunitario e aiuta a superare lo stress. L’apporto di vitamina C è particolarmente utile ai fumatori, molto esposti ai radicali liberi. Se assunta regolarmente a forti dosi, la vitamina C sembra avere anche un’azione benefica sui sintomi delle patologie influenzali. È per esempio dimostrato che la gravità del ­raffreddore può diminuire grazie a dosi elevate di vitamina C.

Articoli Correlati

- Annuncio pubblicitario -

Articoli Recenti