«Io ho fatto il CardioTest®. E lei?» A partire dal 24 settembre in molte farmacie le donne si dovranno confrontare con questa domanda. In queste farmacie potranno stabilire il proprio profilo di rischio e farsi consigliare. Questo è possibile grazie a CardioTest®, il test sul profilo di rischio della Fondazione Svizzera di Cardiologia. Il test prevede alcune brevi domande, la determinazione della pressione arteriosa, la misurazione della circonferenza addominale e dei valori di colesterolo e glicemia. In seguito, il personale della farmacia discuterà con le clienti i risultati degli esami e, se necessario, le consiglierà sulle misure di prevenzione adeguate. In farmacia, inoltre, le donne potranno partecipare a un concorso e vincere allettanti premi.
Per Therese Junker, la Direttrice della Fondazione Svizzera di Cardiologia, è
determinante che, in questo ambito, alla qualità venga data la massima importanza: «Tutte le farmacie partecipanti sono certificate e il loro personale appositamente addestrato dalla Fondazione Svizzera di Cardiologia. Il personale della farmacia, che è già competente nella consulenza della salute, riceverà durante la formazione approfondite informazioni nell’ambito cardiovascolare.»
L’iniziativa legata al test cardiovascolare durerà fino al 14 ottobre e rientra nella
campagna «Donne&Cuore», con la quale la Fondazione Svizzera di Cardiologia intende informare le donne sul rischio cardiovascolare, perché molte non sanno che anche loro, esattamente come gli uomini, possono essere colpite da infarto cardiaco e ictus cerebrale e morirne addirittura più spesso. La campagna è sostenuta da ambasciatrici del cuore di spicco: la campionessa del mondo di pattinaggio artistico su ghiaccio, Denise Biellmann, la moderatrice TV, Sabine Dahinden, la Consigliera agli Stati Anita Fetz, la giornalista TV Manuella Maury, la cantante e jodlerin Melanie Oesch e la dirigente e politica Patrizia Pesenti. Denise Biellmann, il volto dell’iniziativa legata al test, formula la domanda iniziale. Le ambasciatrici del cuore rappresentano situazioni di vita e fasce di età differenti per testimoniare che questo argomento interessa tutte le donne.
