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Conoscete il latticello?

Il principale costituente del latticello è il lattosio o zucchero del latte, che rigenera e risana la flora batterica intestinale stimolando delicatamente il transito.

Poverissimo di sostanze grasse, il latticello ha un apporto calorico molto basso. Pur contenendo poche proteine, è una fonte di aminoacidi essenziali, tra i quali alcuni contribuiscono a stimolare l’immunità, mentre altri intervengono nella sintesi del glutatione, sostanza che cattura e distrugge i radicali liberi.

Ricco di vitamine B2, B12 e di acido pantotenico, nutrienti molto energetici, e di sali minerali basici (in particolare di potassio, diuretico, e di calcio, magnesio e fosforo, necessari al mantenimento del capitale osseo), il latticello contiene anche acido lattico, che favorisce l’assimilazione di queste ultime sostanze.
I sali minerali basici fanno del latticello un alimento alcalinizzante, che previene o corregge l’acidosi o acidità eccessiva dei tessuti. E’ noto che l’acidosi cronica accelera il processo dell’invecchiamento e rappresenta un terreno propizio alla comparsa di numerose malattie.

Quest’alimento di alta qualità, la cui unica controindicazione è l’intolleranza al lattosio, è disponibile sotto forma di polvere, di granulato istantaneo e di caramelle senza zucchero, dolcificate con aromi naturali, e rappresenta un utile complemento nelle diete ipocaloriche e nelle cure depurative.

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Rita Ducret-Costa
Caporedattore di vitamag®, farmacista laureata all'Università di Bologna, nutrizionista e omeopata.

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