Il calcio, pari al 2% della massa corporea, è il minerale meglio rappresentato nel corpo umano. Il 99% di questa sostanza metallica argentata entra nella composizione delle ossa. La quantità minima di calcio libero svolge un ruolo fondamentale nella coagulazione sanguigna, nel funzionamento del muscolo cardiaco e nella trasmissione degli impulsi nervosi.
Quando l’apporto di calcio è insufficiente, l’organismo attinge alle proprie riserve: ossa e denti. Questo depauperamento delle scorte è causa di malattie come osteoporosi, dentatura di cattiva qualità, disturbi muscolari, tendenza ai crampi e ai sanguinamenti o maggiore irritabilità del sistema nervoso.
Il mare, fonte di soluzioni preziose
La maggior parte delle vitamine e dei minerali evolvono naturalmente all’interno di una matrice costituita da cofattori nutrizionali che, per svolgere le loro funzioni con la massima efficacia, sono dipendenti gli uni dagli altri. Grazie a questa coesistenza globale, le sostanze vengono assorbite più efficacemente e vengono sfruttate in modo ottimale dall’organismo. Il mare ci offre simbiosi di questo tipo sotto forma di gusci di ostriche o frammenti di corallo che si staccano per erosione naturale, ricchissimi di calcio organico nella variante biologica più attiva, oltre a contenere una gamma completa di minerali, le cui azioni si sostengono reciprocamente.
L’assorbimento del calcio migliora assumendo un prodotto facilmente assimilabile, ma anche con l’attività fisica e lo sport.
