Il dolore ci mette in difficoltà, pur volendo il nostro bene. Senza di lui, rischieremmo di ferirci gravemente o di ammalarci senza rendercene conto e senza reagire tempestivamente. In genere, il dolore scompare rapidamente quando se ne cura la causa. Se invece la causa permane o risulta impossibile da curare o da individuare, il dolore rischia di cronicizzarsi.
La maggior parte delle persone considerano il dolore un sintomo negativo. Eppure, il dolore è utile, poiché ci segnala che nel nostro corpo c'è qualcosa che non va. È quindi necessario individuarne e curarne la causa.
Utilizzate detersivi e detergenti ipoallergenici senza enzimi; questi ultimi, oltre a rimuovere lo sporco dai vestiti, possono infatti danneggiare la barriera...
Lo sport è per alcuni un «must» per sentirsi appagati, per altri una spina nel fianco e causa di cattiva coscienza. Quello a cui non vogliamo pensare sono gli infortuni e il dolore.
Chi non conosce l'attesa febbrile delle vacanze? Intere giornate dedicate al benessere, alla libertà e al piacere. Ci rifiutiamo di prendere in considerazione l'eventualità di avere sorprese sgradite, come dolori e malattie varie. Eppure...
Talvolta le rughette perioculari (zampe di gallina) compaiono precocemente, ben prima che si cominci a pensare all'invecchiamento. Le cause sono molteplici, e pertanto è possibile contrastarne la comparsa.
La stagione fredda è caratterizzata da un forte aumento delle patologie influenzali e da raffreddamento, non imputabili tanto al freddo in sé, quanto alla permanenza prolungata in ambienti chiusi che favorisce il contagio, soprattutto se le difese immunitarie sono indebolite.
Per quanto possa sembrare bizzarro, gli alimenti possono avere un gusto acido senza essere necessariamente acidificanti (per esempio i crauti). Viceversa, per risultare acidificante, un cibo non deve obbligatoriamente avere un gusto acido. Lo zucchero, per esempio, è più acidificante dell'aceto. Anche i grassi sono molto acidificanti, e zuccheri e grassi sono onnipresenti nella nostra alimentazione.
Il pidocchio ha in testa solo una cosa: raggiungere i nostri capelli. Sceglie le proprie vittime in modo indiscriminato, e molti di noi ne sono stati colpiti nell'infanzia. Personalmente, il ricordo sgradevole non me l'hanno lasciato tanto i pidocchi in sé, quanto il trattamento che mi è stato inflitto. E sicuramente non sono l'unica ad avere vissuto quest'esperienza.
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