Una protezione solare attiva

È noto che l’eccesso di sole fa male e che è necessario proteggersi indossando un ­copricapo e indumenti adatti. La crema solare deve assicurare una protezione duratura e nel contempo idratare la pelle disidratata dal sole, dall’acqua e dal vento. Per essere affidabile, un prodotto deve essere efficace sia contro i raggi UVA che i raggi UVB. Gli UVB, che pure penetrano solo superficialmente nella pelle, provocano le temibili ­scottature, nonché alterazioni cellulari e ­cromosomiche.

Gli UVA, invece, raggiungono gli strati profondi, rendendosi responsabili dell’invecchiamento cutaneo e di alcune allergie. Oggi, una buona crema solare deve essere in grado di filtrare i raggi UV e di contrastare l’azione nociva dei radicali liberi da essi generati. Alcuni estratti di piante, per esempio l’estratto di tè verde (OM24), sono in grado di neutralizzarli, proteggendo attivamente le cellule e il DNA.

Alcuni consigli

  • Spalmarsi generosamente di crema solare circa 30 minuti prima di esporsi al sole.
  • Indossare occhiali da sole certificati «protezione UV 100% fino a 400 nm».
  • Abbigliamento: le fibre sintetiche proteggono meglio di quelle naturali, i tessuti densi più di quelli trasparenti.

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