Ipolipidemizzanti, ipotensivi e anticoagulanti, gli acidi grassi omega-3 meritano ampiamente la loro reputazione di capisaldi della salute cardiovascolare. Tuttavia, svolgono anche molte altre funzioni importanti. Facciamo il punto della situazione.
Artrite:
gli omega-3 agiscono come antinfiammatori, alleviando i dolori articolari e migliorando la mobilità.
Asma:
il loro effetto antinfiammatorio si manifesta anche sulle vie respiratorie.
Emicranie:
questi acidi grassi polinsaturi possono ridurre l'intensità e la frequenza delle crisi di emicrania.
Cura della pelle, eczema, psoriasi:
gli omega-3 migliorano le condizioni della pelle secca, disidratata o prematuramente invecchiata, eczematosa o arrossata e disquamante (psoriasi).
Cura dei capelli:
i capelli secchi e fragili traggono giovamento da un apporto adeguato di omega-3.
Depressione:
gli omega-3 sostengono il morale e stabilizzano l'umore. Le carenze sono tutt'altro che rare negli stati depressivi.
Difficoltà di concentrazione, calo di memoria:
molto concentrati nel cervello, in forma di fosfolipidi, gli omega-3 sono coinvolti nei processi di concentrazione e memorizzazione.
Alimentazione e integratori
Queste proprietà le posseggono solo l'EPA e il DHA, gli omega-3 a catena lunga presenti esclusivamente nel pesce. Il nostro corpo è in grado di sintetizzarli a partire dagli omega-3 degli oli (di noci, di lino, di soia), ma in quantità insufficienti.
I pesci grassi (salmone, tonno, ecc.) e semigrassi (sardina, sgombro, ecc.) sono per forza di cose i più ricchi di acidi grassi omega-3. Per soddisfare il nostro fabbisogno, bisogna prevedere 2-3 porzioni di pesce di mare a settimana. Altrimenti, è necessario ricorrere agli oli di pesce in capsule.