Le credenze che ci limitano
Le persone che non si autorizzano a prendere la parola in pubblico sono animate da false credenze, quali «Non ce la farò mai», «Non ne sono capace», «Cosa penserà la gente di me?», ecc. Sta di fatto che queste credenze che ci bloccano sono soggettive. In realtà, chiunque può prendere la parola in pubblico. Cosa si può fare quindi?
Il pensiero positivo
Stipulate un contratto morale con voi stessi e pensate in modo positivo. Per esempio: «Sono convinto che tutto andrà bene», «Ho le competenze per farlo», ecc.
Il grado di fiducia
Aumentate la fiducia in voi stessi. Per riuscirvi, preparatevi a sufficienza. Valutatevi in modo oggettivo, senza essere troppo severi. A volte capita che abbiamo tendenza ad amplificare i nostri difetti, anche se nessuno se ne accorge!
Gestite le vostre emozioni
Non sentitevi in colpa se siete stressati. Lo stress è assolutamente giustificato. Se tuttavia ne siete paralizzati, inspirate ed espirate lentamente. Se non è sufficiente, immaginate che la situazione evolva favorevolmente.
Allenatevi
Come per tutto nella vita, ci vuole allenamento. Più vi autorizzerete a prendere la parola, più vi risulterà facile farlo e più svilupperete le vostre competenze.
Vi incito a provare. Sono convinto che ne trarrete un grande piacere.
